venerdì 17 febbraio 2012

Il cassettino dei Pink Floyd è nuovamente vuoto

Sono di nuovo al verde,ho speso molto tempo e molti soldi e non mi ritrovo niente,prorpio come gli Americani dopo la seconda guerra mondiale,in più,ho dovuto pagare un agenzia di riscossione crediti altrimenti sarei stato chiamato dinanzi un tribunale.
Ah! i tribunali! siamo tutti uguali di fronte la legge,cosi recita la scritta.
La scritta recita bene,è una grande attrice.
L'altro giorno mi trovavo alle scommesse sportive,c'è una nuova ragazza che lavora alla cassa,molto bella,affascinante,capelli lunghi e neri,occhi verdi,occhiali stile Francesco Olivieri il perdende,il deluso,l'inappagato,lo scassapalle.
Un pò di tempo fà andai a un esame di nuoto e voga,a Fiumicino,zona est di Hollywood.
C'era molta gente tra cui uno basso che non parlava con nessuno,e questo mi piaceva.
Mi ci avvicino e gli faccio una domanda stupida,per sapere a che ora iniziava l'esame eccetera..
-sei per il libretto d'imbarco?-
mi guarda stizzito,gli occhi sono piccoli e cattivi,lo sguardo è maligno e la voce stridula
-si-
-sai a che ora inizia?-
-no-
Mi allontano,gli avranno tirato giù i calzini durante il sonno.
Poi compare dal nulla un omaccione,enorme,pelato,occhiali da burino/metallaro.
Si pavoneggia con gli altri anche se gli altri non gli davano fiato.
Mi avvicino al burino/metallaro
-ciao,sai a che ora inizia..-
-ciao,faccio kick boxing da anni e non sono mai andato giù,cioè,solo na volta ma l'arbitro era uno stronzo-
Melo guardo senza dire nulla MA facendo cenno con la testa che avevo compreso che fosse un duro.
-sai a che ora inizia..-
- conosco uno della capitaneria,nun te preoccupà,stai co me!-
Evidentemente lui era il vincente.
Ci fecero entrare nel palazzo della CP alle 9 circa,in fila indiana,i più secchi rimanevano indietro a prendere freddo e gelo e a morire,i burini metallari e i poveri scemi avanti al caldo,loro dovevano conquistare il mondo.
Dentro l'aria era accogliente,erano tutti vestiti di blu,tutti in divisa,tutti in movimento,avevano tutti da fare.
Non era cosi,facevano finta,lo sanno persino loro.
Dopo 1 ora di pratiche burocratiche uno smilzo in mimetica ci conduce alla spiaggia vicino la CP.
Sulla spiaggia c'erano i pinguini e il gelo,preservativi,buste e un pedalò da bagnino che stava per morire.
L'incarico era questo,prendere il pedalò,entrare in acqua,vogare fino ad un certo punto e tornare indietro.Considerando che c'era una corrente e un vento non indifferenti oltre la metà della gente si spinse dove ora la Concordia è arenata.
Solo in pochi ci riuscirono,io staccai il remo una decina di volte,,ma le bestemmie mi aiutarono a rimetterlo a posto e a continuare a vogare verso la riva.
Dopo ciò,il sergente dei marines disse che tutti avevano passato l'esame,non ho capito ancora come.
Poi fu la volta del nuoto,ci portarono in una piscina coperta,io andai in macchina con il burino metalllaro,una golf GTI a Benzina,era scontato.
In piscina ogniuno doveva nuotare,percorrere una vasca e tornare indietro seguendo un proprio stile,uno esistente,possibilmente.
La metà esegui uno stile mai visto prima. Un obeso quasi affogò,il metallaro stava morendo in acqua anche se era forte a kick boxing.
Insomma,nel finale tutti promossi tranne il boxeur e l'obeso ciccione.
Tornato di fronte la Cp,presi la mia fiat punto e mi diressi verso Melbourne Street.
Quello che voglio dire è,che ogniuno di noi deve affrontare delle sfide nella vita,ma,anche negli scontri più duri e diretti,si ha sempre la fortuna di uscirne sani come un pesce,come il metallaro.
Cià

P.S: dopodomani parto,vado a Milano dal Perroni e poi alla conquista dell'impero Francofono.

7 commenti:

Matteo R. ha detto...

Bravo che vieni in Francia. E bravo che scrivi questi post, anche se secondo me questo era meglio con le virgole al loro posto.

A lunedì!

Luigi ha detto...

Che bello questo post, ci sono frasi commoventi. E' scritto come un bel romanzo noir: frasi brevi e incisive, memorabili, avvincenti.

Attento ai francesi, e attento a Matteo: fa scambi di coppia ai bar con degli sconosciuti

livio15 ha detto...

Stupendo !! il potere evocativo di questo post è straordinario ! una delle frasi che mi sono piaciute di più è stata : " siamo tutti uguali di fronte la legge,cosi recita la scritta.
La scritta recita bene,è una grande attrice."
Frase che se non ti dispiace riutilizzerò senz'altro.

Luigi ha detto...

Quella frase è talmente bella che quasi sospetto sia stata copiata. Quasi

Francescooh ha detto...

La frase che Livio ha citato non è stata copiata.
E si,si può usare.
E si,vi scrivo dala Francia,molto bella,molto pragmatica.

fungo ha detto...

francè,
ma quindi stai in francia?
ma matteo c'ha provato co te?
ha provato a buttartelo al... eh?
ma è vero che giulia fontana non sa cos'è l'agro pontino?

Jacopo ha detto...

Che tuffo nel passato commentare un blog, ragazzi.
Siamo veramente la generazione che ha sperimentato il vecchio e il nuovo, blogspot e facebook, non solo le musicassette i cd-rom e gli mp3.

Oh, io agli stile di nuoto esistenti stavo a crepà.

Gli altri che fanno, ci scrivono ancora sui blog?