Mike Cirat era un brav'uomo,uno che lavorava sodo,ore e ore a sudare e a battere mazzate su un pezzo di ferro.
Il fabbro era stato il suo lavoro,lo sognava da bambino e cosi divenne realtà.
Poi un giorno una chiamata - ehi Mike,al telefono,ti vogliono..- gli disse un suo collega.
E cosi Mike poso gli attrezzi e si diresse verso l'ufficio,prese la cornetta e Mondialcasa ti aspetta.
Vi aspettavate una storia?
Talvolta guardo la campagnia,mi piace ammirarla nelle sue forme e colori.
Mi piace passare per Le valli,quando torno da borgo piave,mi piace vedere quel verde che si estende,il verde,pria di tutto.
Mi sono sempre piaciute le zone verdeggianti,le zone con tanti villini,le siepi alte,le casette a schiera.
Mi piace da morire la zona in cui abita Luigi,darei un polmone pur di abitarci.
Mi piacerebbe vedere Luigi da grande,lo sò,è già grande,lo siamo tutti oramai,ma mi piace sognare a occhi aperti,vederlo dietro a una scrivania in legno con sopra una bella macchina da scrivere vecchia,tipo Olivetti.
Ecco immaginiamo Luigi fatto per bene,giacca e cravatta,giacca marrone,stile "reporter anni 90"
tutto intento a battere a macchina.
Lo sò Luigi non fuma ma immaginiamolo che fumi,ecco Luigi con una sigaretta tra le labbra mezze socchiuse,un portacenere di vetro alla sua sinistra,e un pacco di fogli alla sua destra.
Luigi diventerà uno scrittore,Luigi sà scrivere a differenza mia.
Luigi l'ho sempre visto come deciso,acculturato,mangiatore di libri preciso e circonciso.
Ho sempre ammirato la sua perseveranza,quella che io non ho mai avuto,beh,io non ho una vera identità,io non progetto,al massimo penso e perseguo una cosa per un lasso di tempo poi è possibile che l'abbandoni per sempre perchè la macchinetta del caffè si è bruciata di nuovo.
Ma di una cosa ho sempre avuto paura,il cane di Luigi.
In verità ho sempre avuto paura anche di un altra cosa,del sorrisop incessante e scavato e persistente del fratello,stile omicida maniaco anni 90 strangolatore folle che prima ti sorride poi ti soffoca con un laccetto che esce dall'orologio che ha attaccato al polso.
Il cane di luigi mi ha sempre fatto pensare a una belva feroce selvatica incapace di essere dominata.Però è un bel cane.
Tornando a noi.
A Febbraio vado in Francia con un altro grande personaggio storico,Perroni.
Partiamo dall'altra parte del mondo in treno per raggiungere Parigi.
Un viaggio che mi sà di Londra-Bombay stile ottocentesco,valigie enormi di pezza con attaccati francobolli colorati e diari da scrivere.
Ho sempre stimato Andrea,basso grasso(non è vero) e borghese,cultore della cultura e raffinato parlatore.
Andrea melo immagino vestito con un lungo cappotto scuro,come quello che metteva la gente proprio in Francia nell'800,pipa in bocca e giornale "Le Figarò" sotto l'ascella.
Con Ansdrea mi sono stra divertito a Londra,voglio afre il bis a Parigi.
(solo al ricordo che io andavo in giro con la maschera di Lady D e lui mi faceva le foto,dio mio che risate,e che deficenti,abbiamo pure perso l'aereo..)
Ma,in tutto questo c'è un altra persona che ammiro,cioè la meta,lui,il grande,l'alto,il capellone e ricciuto,l'infinitivamente sapiente,il ragionatore,altro grande della letteratura italiana,Matteo Roccarina.
Matteo non ricordo come l'ho conosciuto,ricordo solo che ho passato dei momenti indescrivibili assieme a Lui,le pasquette per esempio.
Di Matteo Roccarina io credo cene sia uno solo,in tutto il mondo.Lui,le sue vacche e la sua terra che io tanto vorrei stringere tra le mani manco fossi Napoleone che vuole sfanculare il Papa.
Io ho sempre amato il luogo natio di Roccarina,borgo Vodice,non c'è nulla.
Borgo Vodice non ha nulla,ed è perfetta quindi per estraniare la mente e dedicarsi all'ozio,al lavoro in campagna,all'ascolto di Mozart e alle pippe sfrenate in bagno (hahahahahhaha oddio hahahhahaha).
Matteo l'ho sempre immaginato bibliotecario,stile anziano bibliotecario nel film - Indiana Jones l'ultima crociata-
Matteo parla e il mondo dovrebbe ascoltare,Matteo ama i KISS e i KORN e io lo sò.
Bene,dopo cciò, (come direbbe Vetrugno,ah! il prof Vetrugno!)
io vado a dormire,domani devo picchiare un uomo,modificare una 6 mm e comprare una tela nuova da dipingere.
Ciao a todos! buoannotte!
lunedì 16 gennaio 2012
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3 commenti:
Bellissimo post, e bellissimo titolo.
In realtà a me piace molto come scrivi, hai uno stile tutto tuo che è difficilmente imitabile e che ti calza a pennello. I post di questa seconda vita di pulp sono dei piccoli capolavori: anche questo ha una struttura fantastica.
I nostri tre ritratti sono perfetti. A me va benissimo diventare uno scrittore, grazie. Manca il tuo ritratto però.
Spero che il riferimento alle pippe in bagno sia un omaggio alla sega che ti sei fatto su Azuz Marzuk.
La frase più bella del post è quella su Napoleone che vuole sfanculare il Papa: sei un genio, davvero!
ma io sta sega su azuz marzuk non mela ricordo proprio,uffa,eppure ogni tanto spremo la memoria ma questa non esce proprio... sarebbe cosi avvincente ricordarla
no lui il riferimento alla pippa rimanda allo storico video della gita a barcellona.
la porta che si apre e poi...
"aaahhh ahhhh" (
con hey you dei pink floyd in sottofondo)
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