Vi racconto una storia

Questo sabato,si,quello del pranzo a casa roccarina (stavo per scrivere -quello dell'halo party-) si è andato a concludere con una nottata davvero incredibile.
Incredibile,si.

Personaggi principali : Fabio,Tiziano (i 2 pazzi della serata del poligono di tiro),Tonino e Io.
Decidiamo di andare a ballare all'"ombelico",una discoteca a Latina.
Non c'ero mai stato,Fabio diceva che era spettacolare,Tiziano diceva che si spendeva modestamente.
Parto con la mia C2 alle 11 per andare a prendere sia Fabio che Tonino.
Da Fabio la solita storia,la megavilla,il cane con le palle giganti,Fabio che urla cose insensate..
Tonino è invece vittima della ragazza,certe cose si comprendono,insomma,lui và a ballare e lei stà a casa a grattasse la fre...
Prelevo Tonino sotto casa,la musica house è già a cannone,tutto trema,Fabio parla,mi parla ma tanto non lo capisco.
Quindi,passiamo ad Anzio per incontrare Tiziano.
Tiziano stà mangiando ad un ristorante IN che si affaccia sul porto insieme ad altra gente che ho conosciuto ma tanto i nomi meli sono già scordati.
Facendo lo slalom con la mia utilitaria tra la folla portod'anzese ci imbattiamo in un mucchio di ganzi tredicenni che occupano la strada.
Conto fino ad uno,due e tre,Fabio smania e urla ad uno di essi "oh ma che cazzo!!!! tela sei comprata la strada!!! te levi dar cazzo!!-
Il ragazzino gli risponde: -eh se se sela semo comprata inzieme..-
Fabio,avendo sentito codeste parole,gli rispose : ma porco d** ma la voi na schioppettata n'testa!!ma te levi sto deficente !!ma vatte a fà le pippe a casa và!-
La fortuna ha voluto che il gruppo si mosse sul marciapiede.
E mentre Fabio e Tonino si prendevano a parolacce con questi baldi giovini,io sfrecciavo in prima fondendo il motore
Arrivati al ristorante trovammo Tiziano al tavolo insieme ad altra gente.Sul tavolo c'erano almeno una quindicina di bottiglie di vino,pastarelle e un ananas fatta a fette.
Fummo accolti cosi "ma n'do cazzo stavate!!? ve stamo ad aspettà quà ce state a fà m'briacà!"
Tutti (erano in 5,più Tiziano: 8) si alzarono,poi pagarono il conto: 560 euro.
Tiziano,leggendo e pagando il conto diceva "anvedi oh amo mangiato bene e non avemo speso proprio un cazzo".
Passò una mezz'ora,era mezzanotte e qualcosa,decidemmo che era il momento giusto per andare.

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Secondo capitolo : Viaggio in tutti i sensi.

Pronti a partire,io nella mia C2 assieme a Fabio e Tonino mentre Tiziano caricava quelle 5 persone nella sua immane Hammer H2.
Alla partenza risultavo,per i primi 100 metri,primo.Poi però Tiziano decise di accellerare e via,a 150 dopo un attimo.
Arrivammo a Latina all'una causa soste per pisciare,comprare sigarette,mette la benza.
Apparte che ho parcheggiato la macchina nel Burundi,poiché non c'era posto,riesco comunque a risalirte la strada ritrovandomi poi dinanzi la discoteca,affollata e sorvegliata dai soliti bodyguard/uomini bestia.
Tiziano,che ha messo il cotral nel parcheggio privato,ci fà entrare velocemente dato che conosce chiunque esista su questa terra (ah,la mafia!).
Entrando : musica che ti rimbomba nel petto,gnocche ovunque,un invasione.
Saliamo al privé,si,abbiamo prenotato 2 tavoli con vista su pista da ballo.
Il bello è che mi sono sentito..boh,era tutto cosi bello.
Arrivano le ordinazioni,Tiziano e Fabio iniziano ad ordinare champagne; si parte nei primi 2 minuti da 2 bottiglie di glikò fino ad arrivare a 10 bottiglie di non sò che cosa per poi giungere,alle 2 di notte con ben 18 bottiglie di champagne sul conto e una bottiglia di gin per concludere la bevuta; totale spesa: 1800 euri.
Mancava poco che mi veniva un infarto,soprattutto per il conto,ma nemmeno troppo.Perché? Perché ero ubriaco, come mi diceva Fabio: "oh Olivié! ripiate! madò sciò,stai come le mmerde eh!?".
Sbragato sui divanetti con lo sguardo semichiuso perso in un tunnel infinito della fase REM,sento che arrivano le prime scosse di vomito.
Dopo mezz'ora,dopo che il mio bicchiere pieno di gin è già finito,il grillo parlante mi dice "francé vai al bagno a sbrattare perfavore orima che muori?".
Esegui gli ordini;vado al bagno e vomito la cena e il caro schampagne che vorrei tanto riprendere e bere dal lavandino.
Finito di vomitare,torno dalla gente che conosco,barcollante e con un colorito che và dal bianco al giallo banana.
Tornando mi accorgo che gli altri sono in pista,anche Tiziano e la sua immane massa.
E come dice Lalli : "e che fai,non vai?"; quindi vado pure io.
Sono stato per ben un ora e mezzo a ballare,con il vomito nello stomaco e l'alchool nel sangue.
Poi quando hanno messo michael jackson con "billy jean" mi sono scatenato tanto che acciaccai il piede ad una ragazza e per scusarmi gli baciai la mano dicendogli "oddio sbrusa! ghe dò fatto maleee???".
Che figura di merda.
Tornando,alle 4,ai divani,sapevo già he il vomitazzo mi attendeva dietro l'angolo,e infatti fu cosi.
Non riuscii a trattenere e vomitai dietro i divani.
La cosa bella è che vomitavo senza curarmi del resto.Il bello è che quando vomito penso sempre a Bukowski,e mi piace.
Bé,la serata è finita con me oramai logorato dall'alcohool steso sui divani a dormire fino alle 5 e mezza,ora in cui Fabio mi è venuto a svegliare dicendomi "Olivié!! cazzo è un ora che te cercamo!! è n'ora che t'aspettamo fuori! dajee! che guida Tonino che tu stai ancora come la mmerda!".
Il ritorno non melo ricordo.
Ricordo solo che ho dormito da Fabio e che ho rivomitato,stavolta nel lavandino poi nella tazza sotto le risate della pazza Paola e di Tonino.
Poi boh.
Che bello,forse.