Quindi ci salgo sù e prendo in mano la borsa e poggio il culo su un duro sedile che piano piano mi riscalda.Parenza,via,e già stiamo alla stazione di Marechiaro che di mare chiaro non ne ha.Sale un sacco di gente,una gnocca e Martin Mac'Fly di Ritorno al Futuro,lo giuro era lui.
La gnocca è dietro di lui,e lui stà arrivando verso i posti liberi accanto a me: penso "ma ti pare che sarà lui a mettersi vicino a me quando dietro di lui c'è una gran gnocca che vorrebbe il posto accanto a me?".Bé,è stato cosi,lui prende posto a 3 cm dalla mia spalla e la gnocca si mette al sedile prima. (tra l'altro nel posto dove si pone la gnocca vi era un'altra gnoccona mora cui quel deficente pivello non ha volto nessuno sguardo né si è interessato a mettercisi vicino,coglione) (o gay?).
Vabbé,ascolto battisti fino a termini.
Termini: un mare di gente,(come alle manifestazioni inutili).Orario . le 8 e 45.Penso "diavolo non cela farò mai ad arrivare in tempo alla lezione sempre se non divengo flash gordon".
Ma io sono solo Francescooh,e fidatevi,mi basta.Quindi appena scendo dal treno provo a diventare flash,ma acciacco e sbatto contro tutti nell'intento di andare contromano (ossia verso il sottopassaggio),faccio la marmellata umana fino alla città universitaria,ma una volta arrivato mi accorgo che non ho più le gambe,infatti mi rimangono solo le ginocchia.
Le lezioni di paletnologia sono una gran rottura di coglioni,non per gli argomenti,ma per il moto lento delle parole del prof. che ti fanno abbassare il livello di autonomia da 2 ore a 30 minuti dopodiché o svieni o svieni.
Il merigio passa veloce,e fin qui todo bien,torno a termini.
Il ritorno è quasi piacevole,lento e tranquillo,vado a comperare un biglietto da 60 km, al giornalaio,nel mentre vi è un fischio fastidioso nel mio orecchio destro : ma certo! è un napoletano!che parlava napoletano col giornalaio ( che non selo cagava).Poi mi si gira e mi dice qualcosa tipo sulla serie A.Mi rivolge la parola ma sinceramente giro lo sguardo e lo lascio morire nella solitudine. (o in una buca?)
Salgo sul treno,stò per tornare a casa.Ma mi accorgo che è leggermente affollato.Poi individuo tramite il mio sguardo da Legolas un posto a sedere.
Salgo,mi siedo.Il treno parte.Il treno non fà più fermate neanche per pisciare,si và dritti a casa senza più ossigeno.
Analisi allegorica dell'immagine proposta: ambiente del treno e situazione climatica al suo interno.
Mi sciolgo per tutto il viaggio da roma a nettuno,e nel mentre mi si piazza una signora di 60 anni con addosso un maglioncino in lanetta,e io stavo in camicia.Sbavo faccio la panna partendo da dietro le orecchie arrivando fino al marchese.
Penso " ma è possibile che l'uomo debba morire cosi,morire di caldo?"
10 commenti:
non ci stanno più le mezze stajoni
inizio a condividere la tua mezza filosofia adolescenziale vimannotuttiaffanculo/sietetuttistronziessoarrabbiatocovvoi
ma non perchè sia una banale adolescente
perchè la mia anima è vecchia di migliaia di anni e me so rotta le palle
ah dimenticavo, mandami un'altra catena e ti sfascio il sedere
ciao fra
ciao tiziano,amore mio,ma quando ci vedremo?a roma?
A pantera: amore mio,ma perché mai dovremmo scambiare i nostri soliti ruoli amorosi?
a tutti: la canzone "pop porno" è una delle più divertenti che abbia ascoltato in questi brevi 19 anni di vita
Porno
Pop-porno
Pop-porno-porno-porno
Ma non dovevi andà a vive a roma?
zozzone maniàcio
Chi? francescooh o Luigi? Se ti interessa Fra io il 23 sto giu a Roma un pò tutta la giornata, senpre se ti accontenti è.
luiggi mostra ancora tratti innocenti
francescò invece continua a rivelare sfacciatamente la sua terribile natura di pervertito maniàcio
è vero cecilia,io sono pervertito. (talvolta anche troppo)
Livio io domani ho lezione per tutta lòa gionata quindi se ti và ci vediamo dopo le 4
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