11 e 35,ciò significa che il treno è arrivato presto a termini,scendo,vedo l'orologio: ho 25 minuit per arrivare alla città universitaria.
Cammino,cammino veloce.Per strada riguardo l'ora,le 11 e 45.Cazzo,chiedo informazioni a un tizio,egli afferma che sono vicino,che devo svoltare a un incrocio e poi sono arrivato.
Arrivo all'immensa entrata,vedo ragazzi raggruppati a parlare.
Entro,mi dirigo verso la mia facoltà.La pozzanghera cui il mio piede ha incontrato giorni fà non mi frega più,gli passo largo,e poi,salgo gli scalini,evito milioni di ragazzi e ragazze e bonazze.
Ora,dove stà l'aula XXII ? vado al secondo piano,chiedo,mi dicono al terzo,vado al terzo,chiedo,mi dicono al secondo,torno al secondo,giro per corridoi e molte ragazze con le gambe incrociate a terra mi guardano come per dire "questo dove và ora? che è già passato 2 volte?".
Poi la trovo,chiedo ad una un pò bassina ma carino se è qui che si svolge storia greca,ella mi dice di si.
Matteo sei uno stronzo.
Poi aspetto 10 minuti,poi entriamo ma il rpof non vi è,indeciso sul da fare francescooh si siede in un punto a caso dietro una fila di gentaglia,alla destra di una ragazza molto bella e molto alta.
Poi arriva la prof di epigrafia greca.Sempra un topo,parla a bassissima voce.Nel metre conosco 3 ragazze che siedono dietro di me,una ha i capelli rossi e ricci come il sideshow bob dei simpson,quello maniaco che ammazza la gente.
La prof parla parla spiega 2 cosette ma alla fine è stato solo un incontro,eravamo in 17 e 14 avevano frequentato il liceo classico,2 erano della specialistica e solo un allocco veniva dal liceo artistico.
Poi per l'una finisce,usciamo,torno a termini.
All'una e 7 minuti ho il treno che parte,"cela posso fare",penso.Quindi corro a mò di Forrest Gump dribblando come Ronaldo la gente sui marciapiedi arrivando a termini con ancora 2 minuti di speranza comprando un biglietto perdendo il treno bestemmiavo invano contro un treno che non passa più.
Aspetto le 2,nel mentre vado a mangiare al merdonald.
Pago prelevo e mi siedo di fronte una ragazza/boa che mangia come una scrofa il suo piccolo e povero nonché innocente panino al formaggio dell'happy meal.Essa ha il formaggio tutto spiaccicato sui lati della bocca manco fosse una ragazzina di 2 anni.Divora la fame.
Finisco anche io,scandalizzato sia per questa che sembra uno squalo sia perché oggi è stato il mio primo ed avvincente giorno da vero universitario.
Arriva il treno,ci salgo su,seggo vicino ad una che chatta col pc portatile ed ascolta musica a palla.
La devo sopportare dato che i posti erano finiti,poi sene và,e li arriva il turno mio,ascolto pink floyd e de andré.
Piove,vedo che piove,e io debbo tornare col motorino; chiudo il libro di kafka cui ho letto durante il viaggio,scendo al capolinea nettunese,piove mortacci sua.
Amo la pioggia.
Torno a casa zuppo lercio di acqua.
Ora ha smesso,bé,un saluto.
venerdì 3 ottobre 2008
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17 commenti:
non sono una puttana
carino questo post
A me invece non è piaciuto. Peccato
a me me piace er pesce
a me me piace er pesce
Matteo abbiamo capito,non c'è bisogno che celo ripeti per ben 2 volte.
Comunque sono stanco.
bassa ma carino?
era un trans nano?
un trans nano?
a matteo piace er pesce
bassa ma carino?
ma che ve fumate?ditemelo pure a me cazzo.
Datemelo magari, per quell'offerta di mangiare insieme, accetto, fammi sapere il giorno. Auguri e un saluto Livio
A roma?
Bé,Livio io dovrei andare a roma il 7.
aguri frà
ho visto una tua foto compromettente XD
una mia foto "compromettente"???
Su msn fammela vedere (la foto).
Grazie per gli auguri.
ma se non ci stai...
una mia foto "compromettente"???
Su msn fammela vedere (la f...).
Ciao Baby.
Comunque ero io che fingevo lesbiconza darkettona per Cecilia.
dai era na bella idea su...
Cosi pe ride...
in tiziano dunque affiora l'animo di una giuovinetta!
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