domenica 26 ottobre 2008

booom!


Le proteste andranno avanti,lo sò,lo sappiamo,perché se finiscono allora sarà rinuncia della massa all'unica oppurtunità che coadiuvi una possibile speranza alla rivoluzione.
Ho detto "possibile speranza alla rivoluzione",perché nella rivoluzione vera e propria nemmeno ci avviciniamo,per ora.
Ma ci siamo vicini.
Domani parto per roma,e rimarrò sulla poltrona fino a giovedi pomeriggio.
Programma per domani:

Ore 9,incontro con Livio into the Termini Station
Ore 9 e 10,io e Livio saliremo sul tram numero 5 per recarci nella mitica centocelle,dove,a casa di mia nonna poggierò i bagagli.
Ore non lo sò,ma appena abbiamo finito ci rechiamo (io e Livio,senza mia nonna) a ben 2 mostre:
Una di non sò chi ma è gratis
Una di Picasso,che logicamente si paga.
Poi all'una ho lezione di storia/st.arte della mesopotamia antica.
Ma prima di andare a seguire il corso incontrerò Laura proprio dinanzi la mia facoltà.
Quindi saluto Livio e Laura.
Domani dvrò aspettarmi la polizia nella città universitaria (city)? dovrò aspettarmi manifestazioni?
Spero di si,entrambi,spero anche che vengano mosse delle repressioni violente suli manifestanti,ma capiamoci,non perché sono contro chi manifesta,ma perché cosi facendo la gente capisce ancora di piùquanto sia merdoso questo governo ed in genere i governi italiani succeduti nel tempo.Quindi (il mio cane ha appena scoreggiato e puzza da morire!) è da qui che parte una rivoluzione,quando ci sono sommosse,quando massa e file di caschi bluvengono ad incontrarsi selvaggiamente,ma non per un fine violento o per un certo gusto per fare del male,no,per necessità a una risposta.

Principio di azione-reazione.

Principio di funzionamento di un comburente,appunto.

Cioé,il detonatore serve a qualcosa,a far esplodere qualcos'altro,quindi...
Comunque,apparte la situazione sociale,vorrei dire che:
Alle 5 è già buio,e alle 4 fà ancora caldo,come se fosse estate,ma siamo alle porte di novembre.
Obama vince,obama morirà,perché,in un certo senso,come fà un presidente americano ad essere nero quando l'america è un paese prettamente razzista?
Credo che questo è il mio ultimo post,fino a giovedi/venerdi.
Quindi ciao.
non è questione di dire "questo è di sinistra"(non prendiamoci per il culo,non esiste più) o "questo è di destra"(prendiamoci per il culo,questo ancora esiste),ma sapere cosa è "giusto" e cosa è "sbagliato".

8 commenti:

Anonimo ha detto...

ciao fra

(livio avrebbe scritto "un saluto")

Anonimo ha detto...

Tizià ma domani tu a che ora lo pigli il treno?

Anonimo ha detto...

Non riuscirai mai a vedere due mostre in una mattinata

Anonimo ha detto...

mmmh
al massimo rinvierò quella gratuita al meriggio.

Anonimo ha detto...

io puzzo

Anonimo ha detto...

Clamoroso: ho fatto votare un mio amico nel sondaggio!

Anonimo ha detto...

ho votato berlusca.

livio15 ha detto...

Luigi è da parecchio che non ci si parla, si è vero io scrivo sempre un saluto perche un saluto è universale e fa sempre piacere a tutti, è vero manca poco, davvero poco, lo sapevamo Matteo.
Un saluto